Screening. Un termine che può spaventare un po’. Per alcuni è circondato da mistero, tabù e vergogna. Per noi di MyHealth? Un argomento in più da demistificare e normalizzare! Non è sempre facile parlare di salute sessuale. A Natale non chiederete a zia Brigitte se conosce il centro di screening per le IST più vicino a voi. Per questo abbiamo messo insieme questo piccolo articolo per aiutarvi a trovare la strada nei momenti di stress della vita.
Perché dovrei sottopormi al test?
Lo screening per le IST (infezioni sessualmente trasmissibili) è importante. Sapete che lo è, ma preferite farne a meno.
Ma lo screening è davvero importante.
Sapevate che molte IST sono silenti? Non hanno sintomi e possono svilupparsi nell’arco di anni. A seconda dei casi, possono avere conseguenze gravi. Lo screening consente di individuare precocemente queste malattie. Se vengono trattate rapidamente, la maggior parte di esse può essere curata senza conseguenze. Sottoponendosi a un check-up annuale, ci si prende cura di sé e della propria salute.
Lo screening vi dà anche il via libera per avere rapporti sessuali non protetti con il vostro partner. Importante: perché questa affermazione sia valida, dovete essere entrambi testati e sani.
Infine, lo screening delle IST non protegge solo voi, ma anche tutti i vostri partner. Se il vostro test è positivo, potete contattarli affinché si sottopongano anch’essi al test. Questo è un passo fondamentale, perché, come nel vostro caso, la malattia può progredire silenziosamente.
Quando devo sottopormi allo screening?
Si consiglia di effettuare il test in base ai seguenti criteri:
- Volete smettere di usare la protezione con il vostro partner
- Avete avuto rapporti sessuali non protetti (questo vale anche per cunnilingus, fellatio e anilingus).
- Compaiono sintomi o lievi disagi nell’ambiente intimo o durante il rapporto sessuale.
- Se siete uomini e avete rapporti omosessuali, vi consigliamo di sottoporvi regolarmente al test (ogni 3 mesi).
- Si raccomanda uno screening annuale, anche se si è in una situazione stabile.
Avete dei dubbi? O siete riluttanti a fare il test? Non aspettate! Non c’è nulla di cui vergognarsi e sapete come si dice: prevenire è meglio che curare.
Quali sono i sintomi delle principali IST?
- Le mestruazioni sono diventate irregolari
- Sentite dolore quando urinate
- I rapporti sessuali sono dolorosi
- Avete delle perdite maleodoranti dai genitali
- Sono comparse irritazioni o brufoli sul sesso, sull’ano o sulla bocca
Si tu reconnais un ou plusieurs de tes symptômes, il faudrait que tu ailles te faire tester. Un médecin pourra alors te prescrire les médicaments adéquats si les résultats sont positifs.
Come funziona lo screening delle IST?
1. Malattie testate
- Infezione da clamidia
- Gonorrea (nota anche come gonorrea o gonorrea)
- Epatite B
- Herpes
- Sifilide
- HIV
- Papillomavirus
2. Esame del sangue
Viene effettuato un esame del sangue per rilevare l’epatite B e l’HIV. Nel caso dell’HIV, il virus sarà visibile solo 3 mesi dopo il rapporto a rischio.
3. Addebito diretto
Vengono prelevati campioni per la clamidia e la gonorrea.
Per le donne, i campioni vengono prelevati dall’ingresso della vagina.
Per gli uomini, i campioni vengono prelevati dalla punta del pene o dall’ingresso dell’uretra (sono possibili anche analisi delle urine).
Per l’herpes, il medico preleva un campione di cellule dalle lesioni e lo invia al laboratorio per la coltura e la conferma.
4. Test di striscio
Il Papillomavirus può essere individuato nelle donne con uno striscio.
Negli uomini è più complicato. In caso di dubbio, ci si rivolge a un urologo o a un dermatologo. Lo specialista può esaminare il pene, l’ano e persino la bocca per individuare eventuali lesioni.
5. Autotest
Sono disponibili autotest per rilevare l’HIV. Sono disponibili in farmacia. Se il risultato è positivo, deve essere confermato con un prelievo di sangue.
Quando posso sottopormi allo screening?
Se avete avuto rapporti sessuali a rischio, è importante fare il test il prima possibile. Le IST hanno tempi di incubazione diversi. È quindi possibile che tra qualche giorno dobbiate sottoporvi a un’altra visita preventiva per verificare che tutto vada bene.
Se pensate di essere stati esposti al virus dell’HIV, recatevi subito dal vostro medico o al pronto soccorso entro 48 ore. Se il rischio è confermato, è possibile che vi venga prescritto un trattamento preventivo d’emergenza per combattere la contaminazione da parte del virus.
✅ Cose da ricordare
- Faccio il test se ho il minimo dubbio
- Prima di qualsiasi rapporto non protetto, mi sottopongo al test e lo fa anche il mio partner
- In caso di contatto rischioso con l’HIV, vado immediatamente al pronto soccorso.
- Fare il test significa prendersi cura di sé e degli altri
Link utili
- Informazioni sulle IST: lovelife.ch
- Centri di consulenza: sante-sexuelle.ch
- Centri di consulenza e screening anonimi: love-life.ch
- Punti di controllo (screening e altri servizi): mycheckpoint.ch